Il messaggio del Dott. Sood è chiaro: modificare queste abitudini e adottare uno stile di vita più sano sono passi fondamentali per proteggere il cuore.
La salute cardiovascolare resta al centro dell’attenzione medica internazionale, soprattutto alla luce delle nuove evidenze che confermano come alcune abitudini quotidiane, apparentemente innocue, possano compromettere seriamente il benessere del cuore.
Il Dott. Kunal Sood, anestesista e specialista in terapia del dolore, ha recentemente puntualizzato quali siano le pratiche di routine più dannose per il sistema cardiocircolatorio, evidenziando la necessità di un cambio di stile di vita per prevenire le malattie cardiache, ancora oggi tra le principali cause di mortalità nel mondo.
Abitudini quotidiane a rischio per il cuore
Secondo il Dott. Sood, molteplici comportamenti comuni possono contribuire in modo significativo al deterioramento della salute cardiaca. Tra questi, emerge con forza il ruolo degli alimenti ultra-processati:
“Questi prodotti sono ricchi di amidi raffinati, zuccheri e grassi industriali – in particolare grassi trans – oltre a un elevato contenuto di sodio, che rappresenta il 70-80% del sodio alimentare totale in molti paesi occidentali”, spiega il medico. L’assunzione frequente di tali alimenti favorisce il danneggiamento dei vasi sanguigni e l’insorgenza di patologie vascolari.
Un altro fattore da non sottovalutare è il consumo di bevande zuccherate. Il Dott. Sood sottolinea come una singola lattina da 350 ml contenga in media 35-40 grammi di zucchero, che provoca rapidi picchi glicemici e insulinici. Questi sbalzi, se ripetuti nel tempo, compromettono la sensibilità insulinica e stimolano la produzione di grasso epatico, così come un aumento pericoloso dei trigliceridi nel sangue.
Sedentarietà e sonno insufficiente: i nemici nascosti del cuore
La posizione seduta prolungata rappresenta una minaccia silente ma concreta per la salute cardiovascolare. Il Dott. Sood evidenzia che restare seduti per più di tre ore consecutive riduce significativamente il pompaggio muscolare del polpaccio, ostacolando il flusso sanguigno e aumentando il rischio di stasi venosa e coaguli.

Stare troppo seduti può danneggiare il cuore – misteritalia.it
Inoltre, chi svolge un lavoro sedentario e rimane seduto oltre dieci ore al giorno ha quasi tre volte più probabilità di sviluppare trombosi venose profonde, con potenziali complicanze molto gravi.
Non meno importante è la qualità del riposo: un sonno scarso o frammentato attiva il sistema nervoso simpatico e innalza i livelli di noradrenalina, impedendo il fisiologico abbassamento della pressione arteriosa durante la notte.
Studi clinici confermano che la restrizione del sonno porta a una pressione media giornaliera più alta e a una ridotta capacità di dilatazione dei vasi sanguigni, elementi che favoriscono l’insorgenza di ipertensione e danni endoteliali.
Fumo, svapo e stress: un mix pericoloso per il sistema cardiovascolare
La pratica del fumo tradizionale e dello svapo è stata ulteriormente studiata e confermata come altamente dannosa per l’endotelio vascolare. Il Dott. Sood ricorda che anche una singola sessione di svapo aumenta la rigidità arteriosa e la pressione sanguigna, mentre i fumatori cronici presentano una riduzione significativa della dilatazione mediata dal flusso, chiara indicazione di danno vascolare.
Infine, lo stress cronico rappresenta un altro fattore critico per la salute del cuore. L’esposizione prolungata a condizioni di stress mantiene elevati i livelli di cortisolo e induce una “resistenza ai glucocorticoidi” nelle cellule immunitarie, favorendo uno stato infiammatorio persistente. L’aumento di citochine infiammatorie come IL-6 e TNF-α contribuisce a danneggiare l’endotelio e a promuovere l’aterosclerosi, aggravando il rischio di eventi cardiovascolari acuti.
6 abitudini che credi innocue ma sono pericolose - misteritalia.it












