I Misteri

Dexter, la vera storia del serial killer che ha ispirato la famosissima serie tv

Dexter, la vera storia del serial killerLa vera storia di Dexter. Foto: dal trailer - misteritalia.it

Forse non tutti sanno che dietro il volto magnetico di Dexter Morgan, l’affascinante serial killer interpretato da Michael C. Hall nella nota serie tv, si nasconde una storia vera. Una storia tanto disturbante quanto intrigante che ha ispirato la genesi del personaggio simbolo di Dexter.

La realtà, in questo caso, supera di gran lunga la fantasia. L’uomo che ha dato origine al mito televisivo è Pedro Rodrigues Filho, conosciuto in Brasile come Pedrinho Matador (Piccolo Pedro il Killer).

L’uomo dietro il mito

Pedro Rodrigues Filho nacque nel 1954 a Santa Rita do Sapucaí, una cittadina del Brasile apparentemente tranquilla. Figlio di un padre alcolizzato e violento, Pedro conobbe la britalità ancor pirma di venire al mondo; la madre incinta fu picchiata così selvaggiamente dal marito da provocare al feto una ferita alla testa. Un segno che avrebbe sancito l’inizio di una vita segnata dalla violenza.

Come Dexter Morgan, anche Pedro crebbe sviluppando un rapporto distorto con la giustizia e con il sangue. Il primo omicidio avvenne quando lui aveva solo 13 anni, con l’uccisione del vice sindaco della sua città ritenuto responsabile del licenziamento del padre. Da quel momento, la spirale di violenza divenne inarrestabile.

Dexter, la vera storia del serial killer

La storia di Pedro Rodrigues Filho. Foto: Youtube, @BalançoGeral – misteritalia.it

Pedro Rodrigues Filho si differenzia dagli altri serial killer per una carattristica che lo lega inscindibilmente al personaggio di Dexter: uccide solo criminali. Nella sua mente, la vendetta diventa giustizia, l’assassinio si trasforma in una missione morale.

“Ammazzo per piacere”, dichiarò più volte, una frase che si tatuò sul braccio sinistro e che sintetizza perfettamente la sua filosofia di vita.

Negli anni ’70, dopo una lunga scia di delitti che incluse perfino l’assassinio del padre (responsabile dell’omicidio della madre) Pedro venne arrestato. Durante la detenzione nle carcere di Araquara uccise altri 47 detenuti, molti dei quali colpevoli di stupro e omicidio.

I metodi sono sempre brutali: accoltallamento, strangolamento, decapitazione. Eppure, nella sua mente, ogni vittima meritava quella fine. Nel 1982 una squadra di psicologi tentò di analizzare la mente di Pedro. Il responso fu agghiacciante. Gli fu diuagnosticata una psicopatia grave, asocialità, totale assenzia di rimorso. 

Oltre a questo, proprio come Dexter Morgan, Pedro mostrava un ordine mentale chirurgico, una logica distorta ma sempre coerente. Ogni omicidio, spiegava, aveva uno scopo, una ragione.

L’usicta di scena

Condannato a più di 400 anni di carcere, Filho venne rilasciato nel 2007 per via della legge brasiliana che limita la detenzione a un massimo di trent’anni. La libertà però durò poco. Nel 2011 fu nuovamente arrestato per sequestro di persona e disordini. Da allora si trova dietro le sbarre.

Oggi il nome di Pedro Rodrigues Filho è leggenda nera. La sua storia è diventata un caso di studi per criminologi e psicologi e ha ispirato la costruzione psicologica di Dexter Morgan, l’uomo che uccide “per fare giustizia”.

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