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Sembra l’Alaska ma siamo in Italia: colori unici, pace e natura incontaminata, ti resterà nel cuore

Sembra l'Alaska ma siamo in ItaliaSembra l'Alaska ma siamo in Italia

Questa realtà naturale, con il suo mix di paesaggi mozzafiato, rappresenta uno degli angoli più affascinanti del Piemonte.

Nel cuore delle Alpi Cozie, il Gran Bosco di Salbertrand si conferma una delle gemme naturalistiche più incantevoli del Piemonte, soprattutto in questo periodo autunnale, quando la foresta si tinge di colori caldi e suggestivi, richiamando appassionati di trekking e amanti della natura incontaminata da ogni parte d’Italia.

Il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand si estende su una superficie di circa 700 ettari e rappresenta una delle più importanti foreste miste di abete bianco e abete rosso delle Alpi Occidentali.

Questi esemplari, storicamente apprezzati sin dal XVIII secolo per il loro legname pregiato – utilizzato in importanti opere ingegneristiche sabaude come l’Arsenale di Torino, la Basilica di Superga e il Castello della Venaria Reale – oggi sono tutelati con grande attenzione per preservare un ecosistema raro e prezioso.

Gli abeti rossi, insieme al larice e al pino cembro presenti nell’area, sono stati riconosciuti nel Libro nazionale dei boschi da seme, un registro fondamentale per la conservazione del patrimonio genetico forestale e per i rimboschimenti effettuati in tutto l’arco alpino. Questo conferisce al Gran Bosco un valore ecologico e scientifico di primaria importanza per la biodiversità alpina.

Trekking e sentieri: un’esperienza immersiva tra natura e storia

Il Gran Bosco è un vero paradiso per gli escursionisti. Tutte le strade forestali sono chiuse al traffico motorizzato e accessibili esclusivamente a piedi o in bicicletta durante la bella stagione, mentre in inverno diventano percorsi ideali per sci e ciaspole.

Sembra l'Alaska ma siamo in Italia: colori unici, pace e natura incontaminata

La bellezza unica di questo luogo incontaminato. Foto: IG – misteriditalia.it

Il parco offre un’ampia rete di sentieri ben segnalati e costantemente mantenuti, tra cui spiccano i 14 Sentieri del Gran Bosco, curati dai guardiaparco, che permettono di scoprire la ricchezza degli ambienti naturali e della fauna locale. Percorsi di rilievo come la Via Alpina, la Grande Traversata delle Alpi e la Via Francigena attraversano inoltre l’area, collegandola ad altri importanti itinerari alpini.

Uno dei percorsi più suggestivi è il trekking ad anello che parte da Monfol, frazione di Sauze d’Oulx, e si addentra nel cuore della foresta. Qui si possono ammirare da vicino le peculiarità dell’abete bianco e dell’abete rosso, nonché del larice e del pino cembro, che sembrano sfidarsi sulle alture, in un paesaggio che porta con sé il ricordo di antiche battaglie come quella dell’Assietta tra piemontesi e francesi.

Il tragitto si snoda tra boschi, radure e torrenti, raggiungendo quote fino a 2280 metri, per poi scendere dolcemente verso la borgata Montagne Seu e infine tornare al punto di partenza, offrendo un’immersione totale in un ambiente alpino autentico e ricco di storia.

Accessibilità e informazioni pratiche

Il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand è facilmente raggiungibile da Torino tramite le strade statali 24 e 25 o l’autostrada A32, con uscite a Susa o Oulx. Gli ingressi principali si trovano nei comuni di Susa, Chiomonte, Exilles, Salbertrand, Sauze d’Oulx e Assietta.

Per chi desidera pianificare una visita o un’escursione, è consigliabile consultare il sito ufficiale del Parco delle Alpi Cozie o contattare direttamente il parco al numero 0122 854720, specialmente in autunno e inverno, per verificare la percorribilità dei sentieri e ricevere aggiornamenti sulle condizioni dei percorsi.

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