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Tutte le squadre già qualificate ai Mondiali 2026

Mondiali 2026I mondiali di calcio 2026

Con l’avvicinarsi dell’estate 2026, il quadro dei Mondiali che si disputeranno tra Stati Uniti, Canada e Messico è ormai quasi definito.

La lunga fase di qualificazione ha già promosso la maggior parte delle nazionali alla fase finale, mentre restano ancora pochi posti da assegnare che terranno alta la tensione fino alla primavera.

Ad oggi sono 42 le squadre già qualificate alla Coppa del Mondo, mentre sei posti sono ancora disponibili: quattro verranno assegnati attraverso i playoff europei e due tramite gli spareggi intercontinentali FIFA, in programma a marzo 2026. Tra le nazionali ancora in corsa in Europa c’è anche l’Italia, chiamata a un percorso tutt’altro che semplice negli spareggi UEFA, tra sorteggi insidiosi e avversarie di alto profilo.

Nel panorama europeo, diverse big hanno già staccato il biglietto per il Mondiale vincendo il proprio girone di qualificazione. Germania, Olanda, Inghilterra, Francia, Croazia, Portogallo, Norvegia, Spagna, Belgio, Scozia, Austria e Svizzera hanno chiuso in testa ai rispettivi gruppi, evitando così il passaggio dai playoff. Gli Azzurri, invece, hanno terminato il gruppo I al secondo posto alle spalle della Norvegia, risultato che li costringe a giocarsi tutto negli spareggi.

Il regolamento dei playoff europei prevede 16 nazionali suddivise in quattro percorsi, ciascuno composto da semifinali e finali in gara secca. Due partite, da affrontare senza margine d’errore durante la sosta di marzo, decideranno chi potrà unirsi alle qualificate già certe.

Le qualificazioni continentali hanno confermato la solidità delle potenze storiche, ma hanno anche raccontato la crescita di realtà emergenti come la Scozia, tornata protagonista sulla scena mondiale dopo una lunga assenza. Fuori dall’Europa, il quadro è ormai definito in molti continenti:
in Sudamerica hanno conquistato la qualificazione diretta Argentina, Ecuador, Colombia, Uruguay, Brasile e Paraguay, mentre la Bolivia si giocherà l’accesso ai Mondiali nei playoff intercontinentali.
In Africa, nove nazionali hanno ottenuto il pass diretto, tra cui Marocco, Senegal ed Egitto, con la Repubblica Democratica del Congo ancora in corsa negli spareggi.
L’Asia ha promosso otto squadre, tra cui Giappone, Iran e Corea del Sud, mentre l’Iraq dovrà passare dai playoff interzona.

Italia, ranking FIFA e scenari playoff

In vista degli spareggi, pesa anche la posizione nel ranking FIFA di novembre 2025, che vede l’Italia stabilmente tra le prime 15 nazionali del mondo, ma fuori dalla top 8. Un dettaglio non secondario, perché potrebbe influenzare la fascia di appartenenza nel sorteggio dei playoff e, di conseguenza, il livello degli avversari.

Gli Azzurri, protagonisti di un ciclo di rinnovamento avviato dal commissario tecnico, hanno mostrato segnali incoraggianti sul piano del gioco, ma anche alcune fragilità che sono costate care nel cammino di qualificazione. Il rischio è quello di incrociare subito avversarie di spessore, come la Svezia di Gyökeres e Kulusevski o altre nazionali esperte e fisicamente strutturate.

La qualificazione diretta è sfumata per dettagli e occasioni mancate nei momenti chiave, e ora il destino dell’Italia passerà da pochi, decisivi novanta minuti. Pressione, gestione emotiva e lucidità tattica saranno fattori determinanti in un contesto in cui non è concesso sbagliare.

I playoff di marzo rappresenteranno uno degli snodi più delicati del cammino verso un Mondiale che si preannuncia storico: 48 squadre al via, un format rinnovato e una competizione più aperta che mai, pronta a mescolare grandi tradizioni e nuove sorprese del calcio mondiale.

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