Il doppio volto di John Wayne Gacy: “Pogo il Clown” in superficie, serial killer nella realtà
Chicago, dicembre 1978. Un odore dolciastro si faceva sempre più forte provenendo dal seminterrato di una villetta borghese. Nessuno, tra i vicini, avrebbe mai potuto sospettare che dietro quel sorriso dipinto si nascondesse uno dei peggiori criminali mai apparsi nella cronaca americana. John Wayne Gacy, imprenditore, volontario e intrattenitore di bambini con il nome di “Pogo il Clown”, venne arrestato mentre si accumulavano le prove di una strage domestica senza precedenti: almeno 29 corpi vennero trovati nel sottosuolo della sua casa, altri in un fiume vicino. Gacy fu condannato per l’omicidio di 33 giovani tra i 14 e i 21 anni. Ma ciò che rese il caso ancora più inquietante fu proprio la sua doppia vita, condotta per anni senza destare sospetti.
L’uomo che rideva con i bambini e scavava tombe di notte
Il caso Gacy esplose nella cronaca statunitense dopo la denuncia per la scomparsa di un ragazzo di 15 anni, Robert Piest, avvenuta il 11 dicembre 1978. La polizia arrivò a Gacy quasi per caso: l’imprenditore edile aveva offerto un lavoro al ragazzo poco prima che sparisse. Le indagini si indirizzarono presto verso quella villetta di Norwood Park, un quartiere tranquillo alla periferia di Chicago. Gli agenti non trovarono subito prove, ma qualcosa non tornava. Era la seconda volta che il nome di John Wayne Gacy compariva in una storia di violenza sessuale. Già nel 1968 era stato condannato per aver abusato di un minorenne, ma la pena si era ridotta e lui era riuscito a rifarsi una vita, costruendo un’immagine pubblica di tutto rispetto.

L’uomo che rideva con i bambini e scavava tombe di notte (Fonte Netflix) – misteriditalia.it
Gacy si esibiva come clown negli ospedali pediatrici, partecipava attivamente al partito democratico locale e si mostrava come un perfetto cittadino modello. Nessuno avrebbe mai pensato che quella maschera fosse anche la copertura di una routine quotidiana fatta di rapimenti, torture e omicidi. Il sospetto divenne certezza solo dopo un mandato di perquisizione. Il seminterrato, il cortile e lo spazio sotto casa restituirono un orrore impensabile: resti umani in decomposizione, impilati in modo quasi metodico, come in un rituale.
Il mostro sotto casa: come Gacy nascose gli omicidi per anni
La portata del caso sconvolse l’opinione pubblica americana per anni. Le modalità erano tanto sadiche quanto calcolate. Gacy attirava giovani lavoratori, spesso ragazzi senzatetto o in cerca di impieghi temporanei, con offerte di lavoro nella sua impresa. Una volta dentro casa, li drogava, li ammanettava con il “trucco del clown” e li strangolava. Il tutto avveniva nel seminterrato, che veniva poi riaperto per seppellire i corpi con pale e cemento.
La sua abilità nel muoversi tra le maglie della società lo rese ancora più inquietante. Nessun vicino notò mai nulla di sospetto, nonostante gli odori e i rumori. Gacy riuscì perfino ad accogliere ospiti in casa mentre aveva già diversi cadaveri nascosti sotto il pavimento. La polizia confermò che i resti di almeno 29 vittime furono trovati sepolti in casa, mentre altri quattro furono recuperati nel fiume Des Plaines. L’ultima vittima, Timothy O’Rourke, era ancora lì, seppellito nell’argine, quando la notizia divenne di dominio nazionale.
Il processo iniziò nel febbraio 1980 e durò oltre un mese. Gacy si dichiarò non colpevole per infermità mentale, ma la giuria non credette alla difesa. Venne condannato alla pena di morte per 33 omicidi. La sentenza fu eseguita il 10 maggio 1994 con iniezione letale nel carcere di Stateville, Illinois. Dopo 14 anni di appelli, Gacy morì all’età di 52 anni. Il suo ultimo pasto: un secchio di pollo fritto, patatine, fragole e Coca-Cola.
Da allora il nome Gacy è rimasto sinonimo di orrore familiare, un mostro nascosto tra le abitudini quotidiane, nella casa accanto, dietro una maschera da clown. Il suo caso viene ancora oggi studiato nei corsi di criminologia come uno dei più emblematici esempi di serial killer con doppia identità sociale.
Il clown assassino: la vera storia di John Wayne Gacy (Fonte Netflix) - misteriditalia.it












