Economia

Bonus fino a 2.633 euro: a chi spetta, come fare la domanda, quando scadono i termini

Uomo legge documentoBonus fino a 2.633 euro: chi può richiederlo - Misteriditalia.it

A chi spetta, quali documenti bisogna presentare e quando scadono i termini per il nuovo Bonus: fino a 2.633 euro.

In un contesto economico segnato da crescenti costi di vita, soprattutto per chi vive da solo, il governo ha confermato e potenziato diverse misure di sostegno economico.

Questi aiuti, comunemente definiti “bonus single” dai media, non sono in realtà un unico pacchetto dedicato esclusivamente ai nuclei familiari composti da un’unica persona, ma un insieme di agevolazioni rivolte anche a chi ha un reddito basso e vive da solo. L’obiettivo è riconoscere le difficoltà economiche specifiche di questi soggetti, spesso trascurati nelle categorie tradizionali di “fragilità”.

Tutti i Bonus da richiedere per i single

Tra gli aiuti più rilevanti per chi vive da solo si confermano i bonus per luce, gas e acqua, validi anche per il 2025. Questi sconti sono applicati automaticamente in bolletta e sono riservati ai nuclei con un ISEE fino a 9.530 euro. Per ottenere l’agevolazione è sufficiente presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) all’Inps, senza necessità di ulteriori richieste. In un periodo caratterizzato da rincari energetici continui, questa misura rappresenta un sostegno concreto per chi non può condividere le spese con altri conviventi.

Sul fronte abitativo, le detrazioni fiscali sugli affitti si confermano un tema centrale. Anche se non sono esclusivamente rivolte ai single, queste agevolazioni variano in base a reddito, tipo di contratto e uso dell’abitazione. La presentazione delle domande per rimborsi o detrazioni tramite dichiarazione dei redditi sarà possibile nel 2026, riferita all’anno fiscale 2025. Una novità importante riguarda il bonus affitto per neoassunti: chi si trasferisce per lavoro in un comune distante almeno 100 chilometri dalla precedente residenza, con un reddito fino a 35mila euro e un contratto a tempo indeterminato, può ottenere un rimborso fino a 5.000 euro annui per due anni.

La scadenza per la richiesta è fissata al 31 dicembre 2025. Inoltre, gli studenti fuori sede iscritti a università lontane almeno 100 chilometri dalla residenza possono beneficiare di una detrazione del 19% sulle spese d’affitto, fino a un massimo di 2.633 euro. Il governo ha confermato anche per il biennio 2025-27 la garanzia statale sul mutuo “prima casa”, con una copertura fino a 250mila euro. La garanzia standard copre il 50% del prestito, ma per gli under 36 con ISEE inferiore a 40mila euro la copertura può arrivare fino all’80%, favorendo così l’accesso alla proprietà immobiliare da parte dei giovani.

Restano in vigore anche i bonus ristrutturazioni, con detrazioni al 50% per lavori sulla prima casa e al 36% per altri immobili. Questa misura è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025, con una possibile riduzione delle aliquote nel 2027 (36% sulla prima casa e 30% sugli altri immobili), ma resta un incentivo fondamentale per chi desidera migliorare o rinnovare il proprio immobile. Non mancano contributi che, pur non essendo specificatamente dedicati ai single, risultano particolarmente utili per chi vive da solo e versa in condizioni economiche fragili.

Controllo tasse

Tutti i Bonus che possono richiedere i single – Misteriditalia.it

Tra questi spicca l’assegno di inclusione, che dal gennaio 2024 ha sostituito il reddito di cittadinanza per alcune categorie. Per il 2025, le domande sono aperte dal primo luglio: la misura è rivolta a chi ha un ISEE sotto i 10.140 euro e un reddito familiare inferiore a 6.500 euro, con alcune eccezioni per nuclei con persone disabili o over 67. Un’altra agevolazione interessante è il bonus Tari, che prevede uno sconto del 25% sulla tassa rifiuti per nuclei con ISEE fino a 9.530 euro, o fino a 20mila euro in presenza di almeno quattro figli a carico. L’agevolazione viene generalmente applicata automaticamente dai Comuni, senza necessità di presentare domanda.

Infine, nel campo della salute mentale, il bonus psicologo conferma la sua rilevanza nel 2025. Chi ha un ISEE inferiore a 50mila euro può ottenere un contributo di 50 euro a seduta, con un tetto massimo che varia da 500 a 1.500 euro in base alla fascia ISEE di appartenenza. Le domande sono gestite tramite il portale Inps e la scadenza per il 2025 è fissata al 14 novembre. Questa misura ha assunto un ruolo cruciale per sostenere il benessere individuale, riconoscendo l’impatto della solitudine e delle difficoltà economiche.

È fondamentale sottolineare che il termine “bonus single” può risultare fuorviante: la condizione di vivere da soli non garantisce automaticamente l’accesso a queste agevolazioni. Ogni misura ha requisiti specifici, che possono riguardare reddito, residenza, tipo di contratto lavorativo o caratteristiche dell’abitazione. Per questo motivo, è consigliabile consultare con attenzione le informazioni disponibili sui siti ufficiali di Inps e Agenzia delle Entrate, dove è possibile verificare la propria posizione e conoscere le scadenze per la presentazione delle domande.

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