Erri De Luca, scrittore e poeta tra i più amati della letteratura italiana contemporanea, continua a essere fonte d’ispirazione per chi ricerca nella parola la forza dell’amore e dell’unione.
Con la sua capacità di trasformare concetti profondi in immagini poetiche, De Luca celebra il valore della coppia come un legame che supera la semplice somma di due individui, creando qualcosa di unico e indivisibile. Di seguito analizzeremo una delle sue poesie più belle, “Due”.
L’importanza dell’alleanza nella poesia di Erri De Luca
Nel cuore delle sue riflessioni, Erri De Luca afferma che “Due non è il doppio ma il contrario di uno, della sua solitudine.” Questo aforisma sottolinea come la relazione a due non sia semplicemente una moltiplicazione numerica, bensì una vera e propria trasformazione dell’identità individuale. L’alleanza di due persone è un filo doppio che resiste, che non si spezza, una forza che si manifesta nella capacità di completarsi a vicenda nelle differenze.
La poesia “Quando saremo due, nessuno sarà uno” espande questo concetto, descrivendo l’amore come una condizione in cui gli amanti diventano insieme “veglia e sonno”, ovvero elementi che si oppongono ma che si integrano perfettamente. Attraverso immagini semplici e potenti, come quelle delle acque dolci e salate o dei cieli di giorno e di notte, De Luca illustra la complementarità che rende possibile una nuova totalità.
L’unione che trasforma l’individuo e l’universo
Uno degli aspetti più affascinanti della poesia di De Luca è la capacità di far percepire l’amore come una forza in grado di modificare non solo chi lo vive, ma anche il mondo intorno a loro. Quando due persone si uniscono, diventano “non metà ma una persona completa”, una realtà che non può essere frazionata o condivisa con altro.
Questa forza dell’unione è così potente da cambiare persino il nome dell’universo, conferendo una nuova prospettiva e un senso rinnovato alla vita. L’amore, quindi, non è solo un sentimento individuale ma un atto di creazione che modifica la realtà esterna, donando un senso di appartenenza e di pienezza.
Erri De Luca, con la sua scrittura profondamente umana e lirica, invita a riflettere sul valore delle relazioni autentiche, quelle che non cercano soltanto la fusione superficiale ma che abbracciano la diversità e la trasformano in un legame solido e duraturo. In un’epoca in cui le connessioni spesso appaiono fragili, la sua poesia risuona come un richiamo a costruire alleanze che resistano nel tempo, capaci di dare senso e forza alla solitudine dell’“uno”.
La poesia d’amore “Due”
Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
Due, la poesia di Erri de Luca












