Nel cuore dell’Italia c’è uno dei borghi più belli del mondo, un posto unico tra stradine e chiesette in pietra.
Nel cuore della Toscana, alle pendici del Monte Amiata, si trova un borgo che incanta per la sua unicità e il connubio perfetto tra natura e arte: Santa Fiora.
Questo piccolo centro storico, in provincia di Grosseto, offre un’esperienza irripetibile, grazie anche a una straordinaria chiesa posta sopra un fiume, il Fiora, le cui acque scorrono visibili sotto il pavimento di vetro, creando un effetto di rara suggestione.
Santa Fiora, un borgo incantato tra arte e natura
Situato su antiche rupi, il borgo di Santa Fiora si affaccia su una peschiera abitata da trote e anatre, incorniciata da un giardino d’ispirazione inglese. Le case si arrampicano sui massi di roccia, mentre i vicoli stretti e panoramici invitano a scoprire un’atmosfera sospesa nel tempo. La chiesa del borgo custodisce una pregiata collezione di ceramiche robbiane, terrecotte di straordinaria bellezza che raccontano secoli di devozione e tradizione artistica. Questi manufatti rendono il luogo un punto di riferimento per gli appassionati di arte sacra e storia locale.
Il centro storico si articola in tre antichi terzieri: Castello, Borgo e Montecatino. Qui palazzi storici, come quelli appartenuti alle famiglie Aldobrandeschi e Sforzeschi, si alternano a scorci suggestivi, offrendo un quadro completo del passato nobile e minerario della zona. La Torre dell’Orologio e il Palazzo Sforza Cesarini sono tappe obbligate per chi desidera immergersi nella storia di Santa Fiora.
Novembre è un mese ideale per visitare Santa Fiora e i suoi dintorni, grazie all’atmosfera avvolgente che caratterizza l’autunno amiatino. Le giornate possono essere organizzate come un weekend di scoperta tra natura, cultura e gastronomia. La giornata inizia con la visita alla Pieve delle Sante Flora e Lucilla, dove si possono ammirare le preziose ceramiche robbiane. Poco distante, nella Chiesa della Madonna delle Nevi, le sorgenti del fiume Fiora scorrono sotto un pavimento di vetro, creando uno spettacolo naturale e spirituale di rara intensità.
Il pomeriggio è perfetto per una pausa nel parco della Peschiera, un luogo di quiete dove le acque limpide e gli alberi secolari offrono un contesto ideale per assaporare prodotti tipici come formaggi, salumi, pane amiatino e vino rosso. L’autunno è anche la stagione della raccolta delle castagne, una tradizione radicata nel territorio che si celebra con numerose sagre locali. Una breve escursione nei castagneti permette di vivere appieno il foliage e la magia della natura.

Tutta la bellezza del borgo di Santa Fiora in Toscana – Misteriditalia.it / Credits: Instagram @Volgotoscana
La sera, la cucina contadina invita a gustare specialità locali quali tortelli di erbe, funghi, polenta e carni di Cinta senese, accompagnate da miele, castagne e pecorino toscano, per un’esperienza gastronomica ricca di sapori autentici. Il secondo giorno può essere dedicato all’esplorazione dei borghi limitrofi, veri e propri scrigni di arte e natura. Ad Arcidosso domina la rocca medievale, simbolo della sua storia millenaria. A Seggiano, invece, si trova il celebre Giardino di Daniel Spoerri, un parco di sculture contemporanee immerso tra gli ulivi, che rappresenta un’affascinante fusione tra arte e paesaggio.
Castel del Piano offre un’atmosfera senza tempo grazie ai suoi vicoli caratteristici e alle vedute panoramiche sui monti circostanti. A Piancastagnaio, infine, si erge la maestosa Rocca Aldobrandesca, mentre le piazze si animano con il profumo delle caldarroste, simbolo delle tradizioni autunnali. Un pranzo in un agriturismo della zona consente di assaporare piatti tipici come gli gnudi agli asparagi, l’acquacotta e la zuppa di pane, accompagnati dal famoso Marrone IGP del Monte Amiata, eccellenza riconosciuta a livello nazionale.
Il pomeriggio invita a un’immersione nella natura con trekking tra le fonti di Selva o nel bosco della Santissima Trinità, esperienze che chiudono un weekend all’insegna dell’armonia tra spiritualità, sapori genuini e paesaggi incontaminati, in uno dei luoghi più autentici della Toscana
La bellezza di un borgo in pietra tra montagne e fiumi - Misteriditalia.it / Credits: Instagram @Volgotoscana












