Tra leggende popolari e paesaggi rurali incontaminati, il borgo galiziano offre un viaggio autentico tra cultura e tradizioni secolari.
Nel cuore della Galizia, regione dalla storia millenaria e dai paesaggi selvaggi, si cela un piccolo gioiello medievale che incanta viaggiatori alla ricerca di atmosfere autentiche: Vilanova dos Infantes. Piccola frazione del comune di Celanova, questo borgo conserva ancora intatto il fascino di epoche lontane, con le sue vie acciottolate, una piazza animata da una fontana e una torre monumentale che domina il paesaggio.
Il patrimonio storico e culturale di Vilanova dos Infantes
Vilanova dos Infantes si distingue per la sua notevole eredità medievale, visibile soprattutto nella torre alta diciannove metri, edificata tra il XII e il XIII secolo e ricostruita dopo la grande Revolta Irmandiña del XV secolo. Questo episodio storico fu una rivolta popolare galiziana che oppose le comunità rurali e urbane contro i soprusi della nobiltà locale, in particolare contro i signori feudali come gli Osorio, gli Andrade e i Sarmiento. La torre, un tempo baluardo difensivo lungo il confine tra i regni di Spagna e Portogallo, rappresenta oggi il simbolo della resistenza e della storia travagliata di questa terra.

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La rivolta degli irmandiños fu un momento cruciale per la Galizia: un movimento che coinvolse contadini, bassa nobiltà e cittadini, uniti nella lotta contro abusi, soprusi e ingiustizie. Nonostante la sconfitta militare, questa ribellione portò a profonde trasformazioni sociali e politiche, anticipando la centralizzazione del potere da parte dei monarchi cattolici spagnoli. Oggi, la memoria di queste lotte è celebrata anche attraverso eventi culturali e rievocazioni storiche in tutta la regione.
La spiritualità e le leggende di Vilanova dos Infantes
Oltre al patrimonio architettonico, Vilanova dos Infantes custodisce un tesoro spirituale che ha affascinato generazioni: la leggenda della Virxe do Cristal. Si tratta di una piccola effigie della Vergine, scolpita su entrambi i lati e racchiusa in un blocco di vetro che funge da lente, trovata oltre quattro secoli fa da un pastore. Considerata un’opera di origine soprannaturale, la statua ispirò nel 1877 un poema di oltre mille versi scritto dal celebre poeta galiziano Manuel Curros Enríquez, figura di spicco del movimento letterario e culturale galiziano che contribuì a valorizzare l’identità e la lingua della regione. Sebbene l’originale sia stato purtroppo trafugato, una fedele replica è conservata nella chiesa locale, che rimane il fulcro spirituale per gli abitanti e i pellegrini.
Nei dintorni, l’esperienza si arricchisce visitando il sito fortificato di Castromao, con ricostruzioni di un antico insediamento dell’Età del Bronzo, e la vicina Celanova, celebre per il suo imponente monastero barocco di San Salvador. Inoltre, i tradizionali hórreos – piccoli granai in legno sollevati da terra – punteggiano il paesaggio rurale, offrendo uno scorcio caratteristico e unico della cultura galiziana.
Come raggiungere Vilanova dos Infantes
Situata nella provincia di Ourense, nel nord-ovest della Galizia, Vilanova dos Infantes è facilmente raggiungibile sia in auto che a piedi. Dalla città di Ourense, capoluogo provinciale distante circa 25 chilometri, si può guidare fino al borgo, mentre da Celanova parte un piacevole sentiero panoramico che attraversa boschi e campagne, ideale per gli amanti del trekking e della natura.
Questo piccolo borgo, con la sua atmosfera sospesa nel tempo, rappresenta una meta imperdibile per chi desidera immergersi in un contesto ricco di storia, cultura e mistero, lontano dai circuiti turistici più affollati della Spagna.
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