Tra le meraviglie naturali italiane, pochi sanno che in Sardegna si trova un ambiente unico nel suo genere.
Situate nella zona della Costa Verde, nel comune di Arbus, queste dune rappresentano una vera oasi di silenzio e natura selvaggia che si estende per circa 28 chilometri quadrati, offrendo un paesaggio che ricorda un piccolo deserto affacciato sul mare.
Le Dune di Piscinas si trovano nella parte sud-occidentale dell’isola, a circa 25 chilometri dal centro abitato di Arbus e non lontano dal borgo minerario di Ingurtosu. Queste imponenti dune di sabbia fine raggiungono altezze di circa 100 metri e si estendono dalla costa verso l’entroterra per quasi due chilometri. Il loro aspetto è continuamente modificato dal maestrale, vento che ne scolpisce le forme sinuose e le rende tra le dune più alte e vive d’Europa.
Il paesaggio delle dune si fonde armoniosamente con la macchia mediterranea circostante, composta da ginepri secolari, lentischi, olivastri e specie rare adattate a condizioni aride, come la violacciocca e il giglio di mare. La fauna locale comprende il cervo sardo, presente anche nelle zone vicine, e la testuggine mediterranea, mentre la spiaggia è un importante sito di nidificazione per la tartaruga marina Caretta caretta.
Alla base delle dune si estende una spiaggia lunga circa sette chilometri, in gran parte libera, con alcune aree attrezzate e punti di ristoro panoramici. L’arenile, caratterizzato da fondali limpidi e rapidamente profondi, è meta ambita per gli appassionati di immersioni subacquee, che possono esplorare anche il relitto di una nave inglese risalente a oltre tre secoli fa, situato a circa 200 metri dalla riva.
Come raggiungere e vivere l’esperienza di Piscinas
Il modo più agevole per raggiungere le Dune di Piscinas è in auto, percorrendo la SS196 e la SS126 fino ad Arbus, quindi seguendo le indicazioni per Ingurtosu e Piscinas. L’ultimo tratto, di circa 10-12 chilometri, si snoda su strada sterrata ma è accessibile con qualsiasi veicolo, purché si presti attenzione durante i periodi di pioggia. I collegamenti con i mezzi pubblici sono limitati: gli autobus regionali arrivano fino ad Arbus, mentre navette stagionali o servizi di transfer permettono di raggiungere la costa.
Piscinas è un luogo che conserva una forte atmosfera di isolamento e tranquillità, favorita dalla scarsità di strutture ricettive – un albergo e un campeggio – e dalla distanza dai centri abitati. Dal 2018, un tratto di spiaggia di circa 800 metri è riconosciuto come la spiaggia naturista più grande d’Europa, scelta da chi desidera un contatto totale con la natura in un contesto di assoluta privacy.
Il mare della Costa Verde è noto per la sua natura selvaggia: le onde sono spesso alte e lunghe, alimentate dal vento costante, rendendo questa area un punto di riferimento per surfisti, praticanti di windsurf e kite surf, anche durante la stagione invernale. Le acque ospitano inoltre una ricca fauna ittica, tra cui mormore, orate e ombrine, particolarmente apprezzate dagli amanti della pesca sportiva.

Il patrimonio minerario e le attrazioni nei dintorni (www.misteriditalia.it)
Il territorio di Arbus e la Costa Verde sono intrisi di storia mineraria. I borghi di Ingurtosu e Montevecchio, oggi parte del parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, rappresentano testimonianze uniche del passato industriale della zona. Qui si possono visitare rovine di stabilimenti, villaggi fantasma, impianti minerari e officine, che raccontano l’importanza dell’attività estrattiva che ha caratterizzato per oltre un secolo questo angolo della Sardegna.
Montevecchio, inserito nella rete Geopark UNESCO, è il borgo minerario più noto ed è visitabile con tour guidati che permettono di immergersi nelle vicende di un’epoca ormai trascorsa ma ancora viva grazie ai monumenti e ai musei. Poco distante si trovano anche la spettacolare spiaggia di Scivu, un altro gioiello naturale della costa, e il borgo di Buggerru, celebre per le sue scogliere a picco sul mare e le calette dal colore intenso.
Le dune di Piscinas rappresentano pertanto non solo una meraviglia naturalistica, ma anche un luogo dove la natura e la storia si intrecciano profondamente, offrendo un’esperienza unica ai visitatori.
Le Dune di Piscinas: un deserto sul mare (www.misteriditalia.it)











