Chiunque organizzi un weekend in questo angolo di paradiso non può che confermare la sua fama di borgo più bello d’Italia.
Nel cuore dell’Italia settentrionale, a pochi chilometri da Parma, si trova un borgo che continua a conquistare visitatori e esperti di turismo: Fontanellato, definito da molti come il borgo più bello d’Italia.
La sua bellezza e unicità risiedono non solo nel patrimonio storico e artistico, ma anche nella perfetta armonia tra natura rigogliosa e architettura medievale.
Fontanellato: un tuffo nel passato tra natura e storia
Organizzare una gita fuori porta in questo periodo può risultare complicato a causa dei costi elevati e della percezione di mete ormai omologate. Tuttavia, per chi ha avuto la fortuna di visitare Fontanellato, il giudizio è unanime: si tratta di un’esperienza irripetibile che trasporta il visitatore in un’altra epoca, offrendo un momento di pace e rigenerazione lontano dallo stress quotidiano.
Situato nella fertile pianura padana, tra i fiumi Taro e Stirone, Fontanellato deve il suo nome proprio alle abbondanti fonti d’acqua che caratterizzano il territorio. Il paesaggio circostante, con i suoi terreni umidi e argillosi, favorisce una vegetazione rigogliosa che avvolge il borgo in un’atmosfera di calma e serenità.
Al centro di questa realtà incantata si erge la maestosa Rocca Sanvitale, una fortezza medievale circondata da un fossato d’acqua. La Rocca è famosa per la sua Camera Ottica, un sistema di specchi che consente di osservare l’esterno dall’interno in modo discreto, e per gli affreschi manieristi realizzati dal Parmigianino nel 1524, che raffigurano la mitologia di Diana e Atteone.

Gli scorci unici. Foto: IG – misteriditalia.it
La Rocca non è solo un monumento storico, ma un luogo vivo che ospita regolarmente esposizioni ed eventi culturali, valorizzando la storia della famiglia Sanvitale e attirando appassionati da tutta Italia.
Tesori culturali e spirituali nel borgo più bello d’Italia
Oltre alla Rocca, Fontanellato offre un ricco patrimonio culturale e spirituale, con luoghi di interesse come il Teatro Comunale, le chiese di San Crocifisso e San Giovanni, un curato parco botanico e il suggestivo Santuario della Beata Vergine del Rosario. Questi spazi contribuiscono a rendere il borgo una destinazione ideale per chi desidera unire arte, storia e spiritualità in un unico viaggio.
Non lontano dal centro abitato si trova una delle attrazioni più originali e apprezzate: il Labirinto della Masone. Questo vastissimo labirinto, tra i più grandi al mondo, fonde natura, arte e cultura in un percorso che affascina grandi e piccini, offrendo un’esperienza immersiva unica nel suo genere.
Un invito a riscoprire il piacere delle gite fuori porta
In un’epoca in cui il ritmo frenetico della vita spesso impedisce di apprezzare i piccoli piaceri, visitare Fontanellato rappresenta un’occasione preziosa per staccare la spina e ritrovare sé stessi.
Passeggiare tra le vie di questo borgo, respirare l’aria fresca e ammirare i tesori artistici e naturali significa concedersi una pausa rigenerante, ideale per arricchire il proprio bagaglio culturale e vivere emozioni autentiche.
Il fascino di Fontanellato. Foto: IG - misteriditalia.it












