Perché i purificatori d’aria sono un bene per la nostra salute

Sai perché i purificatori d’aria sono un bene per la salute? I motivi sono poco noti, ma è importante che tu li conosca. 

L’attenzione verso la qualità dell’aria domestica è diventata una priorità crescente, soprattutto in un contesto in cui trascorriamo la maggior parte del tempo all’interno di spazi chiusi.

L’aria interna può risultare fino a cinque volte più inquinata di quella esterna, con la presenza di polveri sottili, allergeni, batteri e composti organici volatili (VOC) che incidono negativamente sulla salute. L’uso di purificatori d’aria si conferma oggi una soluzione efficace per migliorare il benessere respiratorio e prevenire disturbi associati all’inquinamento indoor.

Perché i purificatori d’aria sono un bene per la nostra salute

Numerosi studi scientifici hanno evidenziato che mantenere un’alta qualità dell’aria in casa comporta benefici immediati e tangibili per la salute. Tra questi, si registrano una riduzione significativa delle malattie respiratorie, un miglioramento della qualità del sonno e un aumento della concentrazione e dell’energia durante la giornata.

L’aria contaminata, infatti, può causare mal di testa, affaticamento e irritazioni agli occhi e alle vie respiratorie, con effetti più gravi per bambini, anziani e persone con patologie croniche come asma e allergie. Un’indagine europea del 2018 ha sottolineato come oltre l’82% delle persone intervistate fosse convinta di trascorrere almeno tre ore al giorno all’aperto, mentre in realtà passava più di 22 ore su 24 in ambienti chiusi.

Questa discrepanza evidenzia la scarsa consapevolezza riguardo alla qualità dell’aria che respiriamo e sottolinea l’importanza di adottare sistemi di purificazione efficaci. I purificatori d’aria attuali utilizzano sistemi di filtrazione avanzati, tra cui i filtri HEPA, in grado di trattenere fino al 99,97% delle particelle sospese nell’aria, inclusi polline, acari della polvere, batteri e virus. Inoltre, i filtri a carbone attivo neutralizzano efficacemente odori sgradevoli come quelli di cucina, fumo di sigaretta e composti organici volatili, responsabili di irritazioni e disturbi respiratori.

L’integrazione di tecnologie fotocatalitiche permette di disintegrare molecole odorifere, eliminandole in modo permanente anziché mascherarle, un aspetto cruciale per chi convive con animali domestici o utilizza prodotti per la pulizia e la profumazione degli ambienti.

In zone particolarmente soggette a inquinamento atmosferico, come la Pianura Padana, l’utilizzo di un purificatore d’aria domestico rappresenta una barriera protettiva fondamentale per mantenere un ambiente sicuro e salutare.

L’accumulo di polvere domestica, che contiene pelle morta, batteri, microplastiche e residui di acari, è uno dei principali fattori scatenanti di allergie respiratorie. I purificatori dotati di filtri HEPA sono particolarmente indicati per chi soffre di allergie stagionali, poiché riescono a catturare particelle fino a 0,1 micron, offrendo un sollievo immediato.

Un’altra minaccia silenziosa è rappresentata dalla formaldeide, sostanza chimica rilasciata da mobili, vernici e materiali da costruzione, che può persistere negli ambienti per lungo tempo e causare irritazioni e problemi respiratori. I purificatori moderni sono progettati per neutralizzare efficacemente queste sostanze, contribuendo a creare un ambiente domestico più salubre.

Per le famiglie in cui è presente il fumo di sigaretta, è essenziale dotarsi di un purificatore con un alto CADR (Clean Air Delivery Rate), superiore ai 300 m³/h, per neutralizzare efficacemente le oltre 7.000 sostanze chimiche emesse dal tabacco. I modelli più avanzati sono dotati di sensori intelligenti che attivano automaticamente la modalità turbo in presenza di fumo, contrastando rapidamente nicotina e catrame.

Oltre all’uso di purificatori d’aria, adottare alcune semplici abitudini quotidiane può contribuire a mantenere un ambiente domestico più sano:

• Arieggiare regolarmente gli ambienti aprendo le finestre per almeno 10-15 minuti al giorno, anche durante i mesi freddi, per favorire il ricambio d’aria.
• Utilizzare piante d’appartamento come Sansevieria, Pothos, Felce di Boston e Aloe Vera, capaci di assorbire sostanze nocive e migliorare la qualità dell’aria grazie alla loro naturale capacità depurativa.
• Evitare il fumo in casa, poiché il fumo di sigaretta rilascia sostanze altamente tossiche che danneggiano la salute di tutti gli abitanti, in particolare bambini e animali domestici.
• Scegliere prodotti per la pulizia ecologici e a basso impatto chimico, riducendo così l’emissione di VOC responsabili di irritazioni e problemi respiratori.
• Controllare e mantenere il livello di umidità ideale (tra il 40% e il 60%) per prevenire la formazione di muffe e la