Salute

La salute parte dalla bocca: le azioni per prevenire serie malattie croniche

La salute parte dalla boccaLe corrette pratiche da seguire - misteriditalia.it

Questi semplici comportamenti rappresentano strumenti efficaci per ridurre il rischio di malattie croniche.

In Italia, la salute orale rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, con dati allarmanti che evidenziano come l’85% della popolazione presenti problematiche gengivali o dentali.

Per affrontare questa sfida, è stato istituito il Comitato Scientifico Multidisciplinare per la Salute Orale e Sistemica, un’iniziativa innovativa che riunisce istituzioni, università e specialisti per promuovere la prevenzione e tutelare la salute pubblica.

La bocca come specchio della salute generale: rischi e correlazioni

Le malattie gengivali non devono essere sottovalutate: l’infiammazione e la presenza di batteri come il Porphyromonas gingivalis possono innescare processi infiammatori cronici con ripercussioni su tutto l’organismo. Numerose ricerche indicano un aumento del rischio di patologie quali:

  • Diabete
  • Infarto e ictus
  • Malattie neurodegenerative, in particolare il morbo di Alzheimer
  • Artrite reumatoide
  • Complicanze in gravidanza
  • Malattie autoimmuni, inclusa la celiachia
La salute parte dalla bocca

Il filo interdentale è importante – misteriditalia.it

Nonostante tali evidenze, la consapevolezza tra la popolazione è molto bassa: l’88% degli italiani non associa i problemi orali alle malattie cognitive, il 74% non conosce il legame con il diabete, mentre il 49% ignora la correlazione con le patologie cardiovascolari. Questo deficit informativo rappresenta un ostacolo cruciale alla prevenzione.

Carenze nella prevenzione e comportamenti a rischio

Un’ulteriore criticità riguarda le abitudini quotidiane e l’accesso ai servizi odontoiatrici. Solo il 25% degli italiani utilizza uno spazzolino elettrico e altrettanti fanno uso regolare del filo interdentale, strumenti fondamentali per una corretta igiene orale.

Inoltre, il 40% rinuncia a visite e cure odontoiatriche, spesso a causa di difficoltà economiche. Questi dati segnalano un forte divario tra le linee guida raccomandate dal Ministero della Salute e le pratiche reali, aggravando il rischio di sviluppare malattie croniche.

Dal punto di vista sanitario, la situazione ha un impatto significativo sul Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Secondo stime di Nomisma e Fondazione ReS, una riduzione anche minima dei casi di malattie croniche correlate a una migliore igiene orale potrebbe generare un risparmio annuo di 25,7 milioni di euro per il SSN, una cifra che supera di 25 volte il budget previsto per la prevenzione nel 2026.

Il ruolo strategico del Comitato Scientifico Multidisciplinare

Il nuovo comitato, promosso dalla Fondazione Italiana di Stomatologia Medica (FISM) e presentato in Senato, ha l’obiettivo di:

  • Diffondere e valorizzare le buone pratiche di igiene orale quotidiana
  • Integrare la salute orale nelle politiche preventive nazionali, in collaborazione con il Ministero della Salute
  • Aggiornare e promuovere linee guida sulla prevenzione delle malattie orali e sistemiche
  • Sostenere la ricerca sulle correlazioni tra patologie del cavo orale e malattie cronico-degenerative
  • Incrementare l’informazione pubblica sulla prevenzione

La senatrice Elena Murelli ha sottolineato l’importanza del dentista come “sentinella precoce” non solo di disturbi orali, ma anche di patologie autoimmuni, evidenziando come la bocca rappresenti la porta di ingresso per la prevenzione sistemica.

Nuove frontiere: il microbiota orale come indicatore di salute

Un’area di particolare interesse riguarda il microbiota orale, definito dal professor Antonio Gasbarrini come “ecosistema in rivoluzione”. Analogamente al microbiota intestinale, quello orale si sta rivelando un potenziale marcatore precoce di malattie autoimmuni e oncologiche, oltre a riflettere lo stato di salute generale.

La sua modulazione potrebbe diventare un nuovo ambito di intervento preventivo, attraverso dieta, probiotici e terapie personalizzate.

Cosa fare subito: cinque azioni fondamentali per la prevenzione

Il Ministero della Salute raccomanda alcune pratiche essenziali per tutelare la salute orale e, di riflesso, quella sistemica:

  • Lavarsi i denti almeno tre volte al giorno
  • Preferire l’uso dello spazzolino elettrico
  • Utilizzare dentifricio fluorato
  • Impiegare quotidianamente il filo interdentale
  • Sottoporsi a visite odontoiatriche periodiche per controlli e trattamenti

La connessione tra il benessere della bocca e l’insorgenza di malattie croniche sistemiche è ormai scientificamente comprovata, ma ancora poco conosciuta dalla maggior parte degli italiani.

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