Dopo un inizio d’autunno contraddistinto da un clima insolitamente mite e stabile, le previsioni segnalano un netto cambio di scenario a partire dalla seconda metà di novembre.
L’arrivo di masse d’aria gelida provenienti dal Nord Europa e la possibile interazione con un intenso ciclone atlantico potrebbero infatti rivoluzionare il quadro meteorologico sull’Italia, portando maltempo diffuso e un deciso calo delle temperature.
Prima ondata artica in arrivo: brusco crollo termico
Le ultime elaborazioni dei modelli confermano una tendenza ben nota: è proprio nella seconda parte di novembre che l’atmosfera europea inizia a risentire delle prime spinte fredde artiche. Tra il 13 e il 14 novembre è atteso l’arrivo di una massa d’aria fredda di origine polare che, dopo aver attraversato l’Europa centrale, raggiungerà il nostro Paese.
Il passaggio determinerà un sensibile abbassamento delle temperature, che si porteranno al di sotto delle medie stagionali soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali. Si tratterà della prima vera irruzione fredda dell’autunno, con effetti anche sulle zone collinari e montuose, dove la neve potrebbe fare la sua comparsa in anticipo e a quote più basse del normale.

Ondata polare artica in arrivo
Freddo e ciclone atlantico: possibile fase di maltempo intenso
Particolare attenzione è rivolta alla possibile interazione tra la massa d’aria artica e un profondo vortice ciclonico in risalita dall’Atlantico. L’incontro tra questi due sistemi potrebbe dare origine a una fase di forte instabilità sul Mediterraneo, con fenomeni meteorologici anche estremi.
Il contrasto tra l’aria fredda in discesa e quella più mite e umida di matrice atlantica potrebbe infatti generare temporali violenti, precipitazioni abbondanti e raffiche di vento molto forti. In diverse aree interne e montane, non si esclude il ritorno precoce della neve, con possibili disagi per la viabilità e le attività locali.
Verso una svolta stagionale
La seconda metà di novembre sembra quindi destinata a segnare un punto di svolta, con l’avvio concreto della fase fredda dell’anno. Se la tendenza sarà confermata, questa prima irruzione artica potrebbe aprire le porte a un inverno più rigido e dinamico rispetto a quelli recenti. Tuttavia, sarà necessario attendere i prossimi aggiornamenti per definire con precisione la portata e la durata dell’ondata di freddo.
Meteo, freddo polare artico in arrivo






