La doppia vita del killer di Long Island: il Dr. Jekyll e Mr. Hyde che ha ingannato tutti

Dopo anni di indagini intricate e una lunga attesa, il volto dietro al cosiddetto “serial killer di Long Island” sembra finalmente essere emerso.

Rex Heuermann, architetto di cinquantanove anni residente a Massapequa Park, è stato arrestato e accusato di aver ucciso almeno quattro donne tra il 2010 e il 2011.

L’arresto ha sollevato un velo su uno dei casi più inquietanti e complessi della cronaca nera americana, noto per la scoperta dei corpi sulla spiaggia di Gilgo Beach.

Il caso Gilgo Beach: una serie di omicidi che ha sconvolto Long Island

Il nome “serial killer di Long Island” deriva dal ritrovamento di resti umani lungo la costa di Gilgo Beach, situata sull’isola di Long Island, nello Stato di New York.

La vicenda prende avvio il 1° maggio 2010, quando Shannan Gilbert, ventiquattrenne aspirante attrice e escort, scompare misteriosamente da Oak Beach. La ragazza aveva cercato aiuto chiamando il 911 con una telefonata concitata in cui dichiarava di sentirsi in pericolo di vita.

Nel dicembre dello stesso anno, durante una perlustrazione della polizia con l’ausilio di un cane, l’ufficiale John Mallia scopre un sacco di iuta contenente ossa umane nelle vicinanze di Ocean Parkway.

Questi resti non appartengono a Shannan, ma a un’altra giovane donna scomparsa l’anno precedente, Melissa Barthelemy. Nei giorni successivi, le autorità trovano altri tre corpi, identificati come Amber Lynn Costello, Megan Waterman e Maureen Brainard-Barnes.

Tutte le vittime erano escort, di corporatura minuta e alte circa un metro e cinquanta, con caratteristiche fisiche simili e iscritte al sito di annunci Craiglist. L’autopsia ha stabilito che sono morte per strangolamento, suggellando l’ipotesi di un unico autore dietro gli omicidi.

Il numero delle vittime sospette è salito a undici, includendo anche un uomo e una bambina di meno di due anni. Sebbene i resti di Shannan Gilbert siano stati ritrovati nel 2011 e la sua morte fosse stata inizialmente etichettata come accidentale, successive analisi e testimonianze della madre, Mari Gilbert, hanno suggerito che anche lei potrebbe essere stata una vittima del killer.

Il 14 luglio 2023, Rex Heuermann viene arrestato con l’accusa di omicidio plurimo. La sua figura richiama il celebre contrasto tra Dr. Jekyll e Mr. Hyde: un professionista stimato, con una famiglia e una carriera affermata, che nascondeva un lato oscuro. L’uomo è sospettato di aver ucciso Melissa Barthelemy, Megan Waterman e Amber Costello, con forti sospetti anche sulla morte di Maureen Brainard-Barnes.

Le indagini hanno rivelato elementi decisivi: Heuermann possedeva un pickup Chevrolet Avalanche corrispondente alla descrizione fornita da un testimone che lo aveva visto vicino a una delle vittime poco prima della sparizione. Inoltre, le analisi del DNA hanno costituito la prova chiave per collegarlo agli omicidi. Un capello trovato su un sacco di iuta che avvolgeva i corpi corrisponde al DNA rinvenuto su un cartone di pizza gettato da Heuermann davanti alla sua abitazione a Manhattan.

A casa dell’architetto, la polizia ha sequestrato una cassaforte contenente novantadue pistole e file con immagini di donne torturate e abusate, che testimoniano una pericolosa e disturbante ossessione.

Il caso ha subito rallentamenti e momenti di stallo, soprattutto dopo il ritrovamento di nuovi resti nel 2011, che avevano fatto ipotizzare la presenza di più autori. Questo ha complicato la ricostruzione dei fatti e la definizione di un profilo univoco. Tuttavia, gli investigatori hanno delineato un possibile profilo del killer: un uomo bianco, tra i venti e i quarantacinque anni, con una posizione sociale stabile e ben integrato nella comunità.

Nel gennaio 2020, come parte di una nuova strategia investigativa, la polizia ha reso pubbliche alcune prove, tra cui una cintura di pelle nera trovata sulla scena del crimine, con incisioni che potrebbero essere iniziali legate all’autore. Questo elemento ha rafforzato l’ipotesi che le vittime fossero legate con cinture o nastro adesivo prima di essere uccise.

Dal 2022, una task force speciale composta da FBI, polizia di New York e Dipartimento della contea di Suffolk ha intensificato le indagini, concentrandosi su nuovi metodi forensi e tecnologici per risolvere il caso.

Attualmente, Rex Heuermann è detenuto senza possibilità di cauzione e si dichiara innocente. Le indagini hanno evidenziato che gli omicidi sono avvenuti in momenti in cui la moglie era fuori città, suggerendo che la famiglia fosse all’oscuro delle attività criminali.