L'inquietante caso di John Wayne Gacy, il clown che adescava le vittime fingendosi un uomo gentile
misteriditalia.itIl caso di John Wayne Gacy, noto come il Killer Clown ha scosso l’America.
Nato nel 1942 a Chicago, Gacy divenne tristemente celebre per aver adescato e ucciso 33 adolescenti tra il 1972 e il 1978, sfruttando la sua doppia vita di uomo gentile e clown mascherato.
La sua vicenda ha lasciato un segno indelebile nella cultura popolare, influenzando perfino la creazione del personaggio di Pennywise nel celebre romanzo It di Stephen King.
L’inquietante caso di John Wayne Gacy, il clown che adescava le vittime fingendosi un uomo gentile
John Wayne Gacy si presentava alla comunità come un individuo rispettabile e dedito al volontariato, spesso vestito con il suo costume da clown, sotto il nome di Pogo. Questa maschera di allegria e gentilezza gli permetteva di guadagnarsi la fiducia di bambini e adolescenti durante eventi di beneficenza e feste locali. Tuttavia, dietro questa apparenza si celava un assassino spietato, capace di ingannare le sue vittime con false promesse di aiuto e rifugio.
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Il modus operandi di Gacy era inquietante: spesso incontrava i ragazzi in luoghi pubblici come fermate di autobus, dove offriva loro ospitalità per la notte. Il primo omicidio documentato fu quello di Timothy Jack McCoy, un ragazzo di 15 anni adescato proprio in una fermata Greyhound di Chicago.
In seguito, Gacy torturò e uccise altre giovani vittime, nascondendo i loro corpi nel giardino di casa o nella cantina della sua abitazione. In totale, 29 dei 33 corpi furono scoperti sepolti nel suo giardino o nascosti nella cantina, un dettaglio che ha scioccato l’opinione pubblica all’epoca della scoperta.
Il secondo omicidio noto risale al 1974, quando Gacy uccise un ragazzino non identificato, il cui corpo fu ritrovato nel suo giardino. Le indagini successive portarono alla luce un numero crescente di vittime, tutte accomunate dal tragico destino di essere state attirate con l’inganno da un uomo che si presentava come amichevole e disponibile.
L’arresto di Gacy avvenne nel 1978, quando la polizia, sospettando di lui per la scomparsa di un giovane, perquisì la sua abitazione trovando prove schiaccianti. Il processo si concluse con la condanna a morte, eseguita nel 1994 tramite iniezione letale.
Gacy continua a essere studiato da criminologi e psicologi per comprendere meglio la mente di un serial killer. Il suo terribile caso è un esempio emblematico di quanto l’apparenza possa trarre in inganno. Dietro la sua immagine di uomo gentile si nascondeva un serial killer spietato.
