Che fine ha fatto la Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi di Caravaggio? La storia del furto che segnò il nostro Paese.
A più di cinquant’anni dal furto, la vicenda della Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi, celebre dipinto di Caravaggio, continua a suscitare interesse e mistero.
L’opera, trafugata nella notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969 dall’Oratorio di San Lorenzo a Palermo, rimane uno dei più grandi enigmi dell’arte italiana contemporanea. Stimata dall’FBI oltre i 20 milioni di dollari, è considerata uno dei dieci capolavori più importanti mai rubati a livello mondiale.
La genesi e il valore artistico della Natività di Caravaggio
L’opera, realizzata a olio su tela di dimensioni imponenti (268 × 197 cm), rappresenta un momento di grande intensità emotiva e realismo. La scena ritrae la nascita di Cristo secondo una chiave interpretativa fortemente umanizzata: la Madonna assume sembianze comuni, quasi quotidiane, mentre san Giuseppe, avvolto in un manto verde, dialoga con un pastore dietro la figura di san Francesco d’Assisi. La presenza di san Lorenzo, a sinistra, sottolinea il legame diretto con l’Oratorio che ospitava il dipinto.
Secondo recenti studi e approfondimenti, la datazione dell’opera è stata oggetto di discussioni accademiche: mentre tradizionalmente si pensava a un’esecuzione palermitana nel 1609, fonti più recenti indicano un’origine romana risalente al 1600, commissionata dal commerciante Fabio Nuti. Questa ipotesi, confermata da importanti evidenze documentarie, è sostenuta da studiosi come Claudio Strinati e Keith Christiansen.
Caravaggio, coerentemente con le direttive della Controriforma emanate dal Concilio di Trento, interpreta la scena con un realismo crudo e una forte drammaticità cromatica, facendo emergere le figure degli emarginati e dei poveri, che tanto aveva conosciuto durante i suoi spostamenti in Italia. Il dipinto si inserisce dunque in un percorso artistico che valorizza povertà e semplicità come vie di redenzione spirituale.

Uno dei più grandi futuri d’arte della storia contemporanea – Misteriditalia.it
La notte del 18 ottobre 1969 l’opera venne sottratta dall’Oratorio di San Lorenzo, privo di adeguate misure di sicurezza. Il furto, attribuito alle organizzazioni mafiose siciliane, fu scoperto solo il pomeriggio successivo. Da quel momento, il dipinto è sparito senza lasciare traccia. Numerose sono state le ipotesi sul suo destino. Secondo il pentito Gaspare Spatuzza, la tela sarebbe stata affidata alla famiglia mafiosa Pullarà e nascosta in una stalla dove fu danneggiata da animali e infine bruciata. Ma un’altra versione riferisce che Gaetano Badalamenti avrebbe trasferito il quadro in Svizzera nel 1970 per venderlo in pezzi sul mercato clandestino.
Il collaboratore di giustizia Francesco Marino Mannoia, invece, ha affermato che il dipinto si sarebbe danneggiato durante il furto e poi distrutto, anche se le indagini successive hanno smentito il coinvolgimento diretto di Mannoia nel furto del Caravaggio. Alcuni pentiti raccontano che l’opera veniva esposta durante riunioni della “Cupola mafiosa” come simbolo di prestigio e dominio.
Nonostante numerose piste investigative e ricerche, la Natività non è mai stata ritrovata, alimentando una vera e propria leggenda attorno al suo destino. La scomparsa della Natività di Caravaggio non ha lasciato indifferente la cultura italiana. Lo scrittore Leonardo Sciascia trasse ispirazione dal furto per il suo racconto “Una storia semplice”, da cui fu tratto l’omonimo film del 1991 diretto da Emidio Greco. La vicenda è stata inoltre ripresa in diverse produzioni televisive e cinematografiche, consolidando il mito dell’opera perduta.
Nel 2015, grazie alla collaborazione tra Sky Italia e il laboratorio Factum Arte di Madrid, è stata realizzata una replica fedele della tela attraverso avanzate tecnologie di analisi scientifica. Questa copia è stata restituita all’Oratorio di San Lorenzo con una cerimonia ufficiale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, garantendo così una parziale “rinascita” del capolavoro perduto.
Il documentario “Operazione Caravaggio”, trasmesso sul canale Sky Arte, ha raccontato in modo dettagliato la storia dell’opera e le sue vicissitudini, contribuendo a mantenere viva l’attenzione su una delle pagine più oscure e affascinanti del patrimonio artistico italiano. Il mistero della Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi resta uno dei simboli più emblematici dello scontro tra arte e criminalità, un caso che continua a interrogare storici, investigatori e appassionati d’arte di tutto il mondo.
La Natività di Caravaggio, che fine ha fatto il quadro rubato più di 50 anni fa - Misteriditalia.it 










