Una fortezza scolpita nella roccia e nella leggenda (misteriditalia.it) Tra le pieghe incontaminate dell’entroterra ligure, nascosto tra due imponenti formazioni rocciose, si staglia il Castello della Pietra, un maniero che sembra fondersi con la montagna stessa.
La sua imponenza e il contesto naturale circostante lo rendono un vero gioiello del Parco Naturale Regionale dell’Antola, dove storia e paesaggio si incontrano in armonia.
Diversamente da altri castelli della regione, costruiti per sorvegliare città o strade principali, questa fortezza si erge isolata, sospesa tra rocce e boschi, lontano dal trambusto delle vie di comunicazione. La sua posizione strategica, protetta da enormi torri di conglomerato roccioso chiamato puddinga, ne faceva un baluardo quasi inespugnabile, capace di controllare l’antico percorso che collegava Genova alla Pianura Padana.
Le origini del castello risalgono al XII secolo, quando la famiglia Della Pietra ne ordinò la costruzione. Nei secoli successivi, il maniero passò sotto il dominio di potenti casate liguri come gli Spinola, gli Adorno e infine i Botta Adorno. Con la fine del feudalesimo, sancita dal trattato di Campoformio del 1797, il castello fu abbandonato e lentamente lasciato all’incuria.
Avvolto dai boschi della Val Vobbia, il Castello della Pietra è circondato da leggende affascinanti. Tra le più celebri spicca quella del “ponte del diavolo” o ponte di Zan: secondo la tradizione, il diavolo avrebbe costruito il ponte in una sola notte in cambio dell’anima del primo a attraversarlo, ma il contadino Zan lo ingannò, facendo passare un cane al suo posto. Un’altra leggenda narra di streghe che danzano nelle notti di luna piena sul pianoro di fronte al castello, aggiungendo mistero al luogo.
Restaurazione e visite nel 2025
A partire dagli anni Ottanta, il castello ha beneficiato di un accurato restauro che ha recuperato cisterne, segrete, scale, camini e punti di guardia. Dal 1993 è aperto al pubblico con visite guidate, che permettono di rivivere la storia e l’atmosfera medievale del sito.
Nel 2025 le visite sono previste tutte le domeniche e nei giorni festivi dal 21 aprile al 26 ottobre, con turni ogni ora dalle 10:30 alle 16:30 e un massimo di 25 persone per gruppo. È possibile prenotare telefonicamente o sul posto, secondo disponibilità. Il biglietto costa 5 euro, con riduzioni a 4 euro per bambini tra 6 e 12 anni e over 65, mentre l’ingresso è gratuito per bambini sotto i 6 anni, disabili e accompagnatori.
La sala principale ospita inoltre eventi culturali, come concerti, spettacoli teatrali e mostre, offrendo ulteriori motivi per visitare questo straordinario monumento.
Come raggiungere il Castello della Pietra (misteriditalia.it)
Situato a Vobbia, nella Città Metropolitana di Genova, il castello è immerso in un contesto naturalistico di grande bellezza. L’accesso più comune è a piedi: si può partire dalla SP8 o percorrere il Sentiero dei Castellani, un percorso panoramico che conduce al maniero in circa 20 minuti. Scarpe comode e abbigliamento adeguato sono consigliati.
Chi viaggia in auto può arrivare da Nord tramite l’A7 uscita Isola del Cantone e proseguire sulla SP8 verso Vobbia, o da Sud con uscita Busalla e SP9 passando per Crocefieschi. Un parcheggio è disponibile nei pressi del sentiero pedonale.
Il castello è raggiungibile anche con i mezzi pubblici tramite collegamenti extraurbani dalla stazione di Busalla.
