Il romanzo originale che ha ispirato la serie di Rai Uno con Cayan e Alessandro Preziosi e, nei decenni scorsi, lo sceneggiato con Kabhir Bedi.
Dopo il successo della nuova serie televisiva, torna in libreria l’epopea di Sandokan con un romanzo ufficiale che riprende la storia della celebre saga di Emilio Salgari, attualizzata dalla penna di Alessandro Sermoneta e Giacomo Bisanti.
L’ambientazione esotica e avventurosa del Borneo ottocentesco si rinnova grazie a un cast internazionale e a una produzione che ha valorizzato location italiane e internazionali, rendendo omaggio a un personaggio divenuto icona della lotta per la libertà contro il colonialismo.
Il ritorno di Sandokan: tra tradizione e modernità
A cinquant’anni dalla storica serie Rai che consacrò Kabir Bedi, Sandokan si presenta oggi con il volto di Can Yaman, che interpreta l’eroe pirata nel nuovo adattamento ideato da Luca Bernabei e prodotto da Lux Vide. La fiction, che ha debuttato su Rai Uno in settimana, ha riscosso ampio consenso per la sua capacità di raccontare un’epoca segnata da conflitti e passioni con un taglio contemporaneo, pur mantenendo la magia e l’avventura del romanzo originale di Salgari. Il cast di questa produzione internazionale comprende attori di rilievo come Alessandro Preziosi nel ruolo di Yanez, Alanah Bloor nei panni di Marianna, Ed Westwick come Lord Brooke e John Hannah nel ruolo del Sergente Murray.
Le riprese sono state realizzate in diverse location, tra cui l’isola di Reunion e diverse regioni italiane come Lazio, Toscana e Calabria. Quest’ultima ha ospitato la ricostruzione della colonia inglese di Labuan, grazie al supporto della Calabria Film Commission, un esempio virtuoso di come il cinema possa valorizzare il territorio. Parallelamente all’uscita televisiva, è stato pubblicato da Salani il romanzo omonimo scritto da Alessandro Sermoneta e Giacomo Bisanti, che rappresenta la trasposizione letteraria della nuova serie.
Entrambi gli autori vantano esperienze di rilievo nello sviluppo di sceneggiature per cinema e televisione: Sermoneta ha contribuito a progetti importanti come I ragazzi di via Panisperna e La Piovra, mentre Bisanti ha lavorato a serie e film come Volevo fare la rockstar e la collection Purché finisca bene. Il romanzo rappresenta per Bisanti il debutto nel campo della narrativa, confermando la sua versatilità artistica. La trama si sviluppa nel cuore del Borneo coloniale, dove la natura incontaminata si scontra con la brutalità dell’imperialismo britannico.

Il romanzo di Sandokan tratto dalla serie con Can Yaman – Misteriditalia.it / Credits: Raiplay.it
Sandokan, pirata e uomo libero, vive isolato dalla società ufficiale ma destinato a incrociare il suo destino con quello di Marianna, figlia del console inglese e simbolo di una nuova generazione che desidera autodeterminarsi. Il loro amore diventa il filo conduttore di una narrazione ricca di tensioni politiche, drammi personali e lotte per la libertà. Il romanzo mette in luce la figura di Marianna come una donna forte e determinata, il cui spirito libero si specchia in quello di Sandokan. La storia si svolge in un’epoca di rivolte e trasformazioni, con il capitano James Brooke che rappresenta la minaccia costante pronta a tutto pur di conservare il potere.
Attraverso questa vicenda, la narrazione esplora temi universali come la resistenza contro l’oppressione, la ricerca della propria identità e la forza di un amore che supera barriere culturali e sociali. Il lavoro di Sermoneta e Bisanti rinnova l’eredità di Emilio Salgari, offrendo ai lettori contemporanei una storia che, pur radicata nel passato, parla con forza alle sfide odierne.
Sandokan, il romanzo ufficiale tratto dalla serie di Rai Uno - Misteriditalia.it / Credits: Raiplay.it 











