Il mistero dell'isola che apparirebbe ogni sette anni - misteriditalia.itL’enigma di Hy-Brasil continua a rappresentare un affascinante intreccio tra mito, storia e geografia, mantenendo viva la curiosità.
Nel cuore dell’Oceano Atlantico, a ovest dell’Irlanda, si cela il mistero di un’isola avvolta da nebbie e leggende, una terra che secondo antiche mappe e racconti emerge dalle acque solo ogni sette anni: l’enigmatica Hy-Brasil.
Con una storia che intreccia mitologia, cartografia antica e spedizioni dimenticate, questa isola continua ad affascinare studiosi e appassionati di misteri marini.
L’isola leggendaria nelle mappe e nei racconti storici
L’isola di Hy-Brasil è una presenza ricorrente nelle carte nautiche europee dal XIV secolo fino alla seconda metà dell’Ottocento. La prima apparizione documentata risale al 1325, sulla mappa di Angelino Dulcert, dove è indicata come “Bracile”.
Successivamente, l’isola compare nell’Atlante Catalano del 1375, che la rappresenta addirittura come due isole distinte ma omonime, e nel 1572 viene inserita da Abraham Ortelius, considerato il padre dell’atlante moderno. Curiosamente, nella carta dei fratelli Pizigani del 1367, il nome “Brazil” è attribuito non solo a Hy-Brasil ma anche a due altre isole: Mam, situata a ovest del Canale della Manica, e Terceira, una delle Azzorre.
L’iconografia dell’isola è peculiare: tradizionalmente, Hy-Brasil viene rappresentata come un cerchio con un canale che la attraversa, un dettaglio ricorrente che ha alimentato il fascino e la curiosità su questa terra misteriosa, apparentemente sospesa tra realtà e mito.
Un mistero avvolto da nebbia e leggende
Secondo le fonti storiche, l’isola sarebbe visibile solo ogni sette anni, emergendo improvvisamente dalla nebbia per poi sparire nuovamente, come se fosse una realtà effimera e sfuggente. Tra le storie più suggestive, quella del capitano scozzese John Nisbet, che nel 1674 raccontò di aver avvistato Hy-Brasil durante un viaggio tra Francia e Irlanda.
Una storia lunga secoli – misteriditalia.it
Secondo il suo racconto, l’isola apparve dopo una fitta nebbia, e lui e il suo equipaggio vi trascorsero un’intera giornata incontrando presunti abitanti che li rifornirono di oro e argento. Tra le leggende più bizzarre, si narra della presenza di grandi conigli neri e di un mago misterioso che avrebbe abitato un castello di pietra sull’isola. Tuttavia, molti di questi dettagli, come quelli raccontati dall’autore Richard Head, sono stati smentiti come invenzioni letterarie.
Una spedizione del 1684 guidata dal capitano Alexander Johnson pare abbia confermato almeno alcuni degli avvistamenti di Nisbet, mentre il più recente resoconto risale al 1872, quando l’archeologo Thomas Johnson Westropp visitò Hy-Brasil in più occasioni, portando con sé anche la famiglia. I suoi diari sottolineano la capacità quasi magica dell’isola di sparire agli occhi dei marinai, rafforzando il mito.
Origini del nome e interpretazioni etimologiche
L’etimologia del nome Hy-Brasil resta avvolta nel mistero. L’ipotesi più accreditata collega il termine alla tradizione irlandese, dove “Uí Breasail” indicava uno degli antichi clan del Nord-Est d’Irlanda, con il termine antico irlandese “Í” che significa isola, e “bres” che può essere tradotto come bellezza, valore o potenza.
È importante sottolineare che non esiste un legame diretto tra Hy-Brasil e il nome del Brasile sudamericano. Quest’ultimo, infatti, deriva dal legname di pernambuco, chiamato in portoghese “pau-brasil”, un albero il cui nome richiama il colore rosso intenso, simile a un tizzone ardente, e ha un’origine etimologica latina.
Hy-Brasil nella ricerca e nelle teorie moderne
Nel corso dei secoli, numerose spedizioni partirono dalla costa britannica per cercare di localizzare l’isola. Tra queste, nel 1480 e 1481, partirono due missioni da Bristol, con risultati mai del tutto chiariti. Documenti suggeriscono che Giovanni Caboto, durante la sua spedizione del 1497, potrebbe aver raggiunto un territorio già esplorato da marinai di Bristol anni prima.
Con l’avanzare delle tecniche di navigazione e cartografia, la posizione di Hy-Brasil venne progressivamente messa in dubbio. Alcuni studiosi moderni hanno identificato l’isola con il Banco Porcupine, un banco di sabbia sottomarino a circa 200 chilometri dalla costa irlandese, scoperto nel 1862.
Questa teoria suggerisce che la leggenda possa essere nata da rifrazioni ottiche o fenomeni naturali legati a questo banco sottomarino, che potrebbe apparire e scomparire a seconda delle condizioni meteorologiche e marine.
