La rivolta di Reggio Calabria rappresenta l’esplosione del più vasto moto popolare della storia della Repubblica. La rivolta esplode il 13 luglio 1970, in piena crisi di governo, e dura – pur con varia intensità – fino al marzo 1971, con qualche fiammata nel settembre dello stesso anno e strascichi che arrivano fino al 1973.
Il motivo scatenante della rivolta è, solo all’apparenza, banale: la sottrazione a Reggio Calabria del titolo di capoluogo della regione.
IL BILANCIO UFFICIALE
dati del ministero dell’Interno
LA DESTRA E LA RIVOLTA POPOLARE